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Powerwall: Tesla presenta la superbatteria per la casa

    Powerwall: Tesla presenta la superbatteria per la casa

    Da quando è nata nel 2003, Tesla sviluppa e produce veicoli elettrici ad alte prestazioni. Oggi Tesla ha una visione ancora più grande ed ambiziosa. Elon Musk, CEO e fondatore, ha presentato ‘TeslaEnergy”, un nuovo ramo d’azienda che aspira a ridurre la dipendenza domestica dal potere della rete favorendo il passaggio all’energia solare.

    Il Powerwall mentre ricarica l'autovettura elettrica
    Il Powerwall mentre ricarica l’autovettura elettrica

    Il primo prodotto di Tesla energia è il ‘Powerwall‘, una batteria fissa agli ioni di litio da 10 kWh che può alimentare una intera famiglia. Utilizza le avanzate tecnologie Tesla già in uso nelle automobili, può essere fissata a parete, e può essere ricaricata usando una fonte di alimentazione locale.

    Musk, famoso per il suo linguaggio molto diretto, no si fà mancare l’occasione di puntare il dito contro le tecnologie usate oggigiorno per le batterie: “Il problema è che fanno schifo“, ridendo, “Sono costose, inaffidabili e fatte male”.

    Nella sua vision, la soluzione per liberare il pianeta dalle fonti non rinnovabili è distribuire il carico energetico in ingresso da fonti come il solare che produce energia in maniera non stabile e continua. In pratica l’energia che i pannelli fotovoltaici produrrà nelle ore diurne verrà accumulata nelle batterie, in modo tale da renderla disponibile per l’uso domestico.

    Certo, sul mercato esistono già soluzioni, per di più molto efficaci, per risolvere il problema dell’accumulo e permettere l’erogazione dell’energia in tutte le ore del giorno. Inoltre queste apparecchiature prevedono anche il prelievo o la cessione di energia in eccesso direttamente alla rete. Tesla però si spinge ben oltre, e la soluzione si chiama Gigafactory: enormi impianti fatti da migliaia di armadi batterie (Powerpack, versione  pro da 100 kWh del Powerwall) sistemati in prossimità delle città. Questi permetteranno di equalizzare produzione e consumi dei singoli impianti.

    “L’approccio coraggioso di Tesla per far progredire la tecnologia delle batterie cambierà il modo in cui costruiamo le nostre città per sempre” – Susan Kennedy, co-fondatore e CEO di Advanced microgrid Solutions.

    Un esempio di queste infrastrutture è già in costruzione e verrà realizzata negli USA, nel sud della California, in collaborazione con Edison International.

    Rendering infrastruttura grid
    Rendering infrastruttura gigafactory in California

    Tesla ci offre un nuovo passo verso il futuro dell’efficienza energetica e delle Smart Grid, dopo il successo nella implementazione delle infrastrutture dell’AWS (Amazon Web Services),il datacenter distribuito cloud enterprice di Amazon, che offre storage e servizi aggiuntivi nell’ottica di impatto ambientale zero con l’obiettivo, quasi raggiunto, di raggiungere il 100% di energie rinnovabili per l’alimentazione dei servers.

    Musk conclude la keynote con il suo classico ottimismo: con 900 milioni di Powerpack, si potrà gestire tramite accumulatori il mondo intero.

    Fattibile o no, l’idea è entusiasmante.

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