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Hard disk, si passa allo stato solido: 2013 anno del passaggio?

    Hard disk, si passa allo stato solido: 2013 anno del passaggio?

    Il mondo si è spostato sul mobile. Le persone utilizzano i loro smartphone più frequentemente rispetto a qualsiasi altro gadget e i tablet stanno si stanno portando in netto vantaggio rispetto ai computer portatili, lentamente ma inesorabilmente. Anche tutti i principali eventi di oggi ruotano attorno ai progressi nel mobile. Naturalmente questo non significa che il PC è già morto. In realtà, il PC ha ancora tante possibilità che possono essere esplorate.
    Attualmente, lo standard per i PC sono i processori quad-core, ma gli 8 core sono dietro l’angolo, e a breve avremo i computer portatili che avranno 8 GB di RAM di serie.

    Significa che la velocità dell’hard disk diventerà altrettanto importante, per stare al passo con l’innovazione nel campo di ram e cpu sarà necessario utilizzare nuovi standard. La capacità dei dischi rigidi è andata continuamente aumentando. Ora, si può facilmente trovare un hard disk da 500 gb in un computer portatile. Purtroppo però stanno diventando il collo della bottiglia nel processo di miglioramente delle performance delle macchine.

    La soluzione è l’ SSD, ovvero gli hard disk a stato solido.

    Rispetto ai classici hard disk meccanici hanno tre vantaggi:

    1. Sono più veloci
    2. Non presentano parti mobili
    3. Sono più leggeri e facilmente trasportabili

    Dal momento che sono più veloci degli HDD, i portatili (ma non solo) aumenteranno le loro performance di conseguenza. Come possiamo notare nei dispositivi mobile, essi permettono un boot molto veloce. Gli SSD porteranno le stesse performance sui computer.

    Inoltre, oltre ad essere molto più leggeri, non presentano parti mobili. Questo significa maggiore affidabilità, e minor rischio che cadute accidentali, o anche movimenti bruschi possano renderlo inutilizzabile.

    Il deterrente al passaggio  è come sempre il prezzo. Dal momento che si tratta di una nuova tecnologia, il suo prezzo è molto alto. Alcuni portatili come gli Ultrabook e i MacBook della Apple usano SSD. I prezzi stanno lentamente scendendo comunque. L’utilizzo di hard disk a stato solido per i cellulari sta facendo si che questa tecnologia stia diventando “mainstream”.

    Probabilmente quest’anno vedremo realizzarsi il fatidico passaggio alla nuova tecnologia nel campo dei dischi rigidi. I produttori di notebook hanno un unica ancora di salvezza per   fermare il declino nelle vendite: abbassare  i costi e renderli più veloci. In sostanza, passare allo stato solido!